Ristoranti dopo il Coronavirus: ecco come riapriremo in sicurezza

16. Aprile 2020 News
Ristoranti dopo il Coronavirus: ecco come riapriremo in sicurezza

Maggiore spazio tra un coperto e l’altro, mascherine e igienizzanti, menu digitali, nuovi sistemi di pagamento e il delivery come nuova risorsa di business. La riapertura dei ristoranti post-COVID19 potrebbero prevedere queste novità e misure di sicurezza.  


Come riapriranno i ristoranti dopo il Coronavirus? Siamo certi che tutti voi, ristoratori e non, ve lo state chiedendo. Distanza sociale, mascherine e servizio di delivery sicuramente ci obbligheranno a  rivedere lo stile – tutto italiano – dell’accoglienza e della ristorazione.

Pensiamo a tutti quelle pizzerie, trattorie o ristoranti in cui i tavoli sono sempre molto (a volte, troppo!) vicini tra loro; oppure, agli aperitivi in piedi davanti al bancone del bar, al caffè, alla colazione… Bene, dimentichiamocene!

ristoranti dopo il Coronavirus

Probabilmente, una delle misure a cui bisognerà attenersi sarà quella della distanza obbligatoria tra un coperto e l’altro e, in generale, tra le persone. Dimentichiamoci per un po’ di tempo delle grandi tavolate e dei tavoli imperiali, così come dei buffet, e immaginiamoci le nostre future cene e pranzi nei ristoranti con 1 o massimo 2 persone a tavolo.

Ristoranti dopo il Coronavirus: quali novità e misure di sicurezza?

Nonostante si tratti di misure di sicurezza temporanee, è tempo per i ristoratori di riorganizzare le proprie sale e cucine. Dunque, vi consigliamo di utilizzare questo periodo di stop per capire come distanziare i vostri coperti in maniera sicura, non solo il sala per i clienti, ma anche in cucina e negli altri spazi riservati al vostro personale.

Inoltre, potrebbe essere anche obbligatorio l’utilizzo di mascherine, guanti e – chi lo sa – anche di igienizzanti all’ingresso e nei bagni fruibili per tutti. L’importante, per voi, sarà evitare di spersonalizzare il vostro locale trasformandolo in una sala di ospedale: attenersi alle misure sì, ma senza esagerare.

ristoranti dopo il Coronavirus

Potreste pensare, per esempio, di abbinare guanti e mascherine all’abbigliamento del vostro personale, personalizzando ogni elemento con dettagli del vostro brand. Vietate, invece, saranno anche le oliere le e saliere che comunemente trovavamo su tutti i tavoli per insaporire i nostri piatti.

E ancora: porte automatiche a sensori per evitare di toccare le maniglie, sanificazione automatica dei sanitari e, soprattutto, pulizia e attenzione massima in cucina. Probabilmente tutto ciò rappresenterà un costo aggiuntivo per la vostra attività, ma sarà indice di sicurezza e igiene del vostro locale, e verrà molto apprezzato dai vostri clienti. Ne siamo certi.

Menu digitali e pagamenti contactless: la tecnologia contro il contagio

Così come succede già nei supermercati, potrebbe divenire obbligatoria anche la misurazione della temperatura all’ingresso del locale: chi ha più di 37,5 non potrà entrare. E non solo: nell’ottica di un distanziamento dei coperti, sarà necessario rivedere gli spazi in maniera nuova, eliminando tavoli e sedute, inserendo turnazioni per le cene e i pranzi: questo vi consentirà anche di gestire meglio le ordinazioni, senza creare confusione.

Ma ciò che quasi sicuramente cambierà sarà la customer experience nel vostro ristorante. I menu cartacei, che passano di mano in mano, spariranno per dar spazio a menu digitali su WebApp (come quelle fornite da iPratico),  disponibili sullo smartphone del cliente non appena entra al locale. Chiaramente, sarà necessario rendere fruibile il Wi-fi gratuitamente a tutti gli avventori.

Con Domenico Palmisani, Ceo & Founder iPratico

Publiée par Unica TV sur Samedi 28 mars 2020

La WebApp iPratico (disegnata su misura per il vostro locale), in particolare, permetterà ai vostri clienti di avere accesso all’intero menu, a quello del giorno, e sarà fruibile da qualsiasi luogo in cui il cliente si trova. Si potrà così ordinare da casa, dall’ufficio o dal locale stesso semplicemente scannerizzando un QRCODE. Semplice, no?

Il delivery: perché è importante

I clienti lo hanno sempre amato e, adesso, ancora di più! Per quanto rimanga bellissima l’idea di uscire per andare a mangiare fuori in compagnia, alle volte è anche comodo che al cibo arrivi sulla nostra tavola di casa. Con l’emergenza COVID, ciò che prima era un plus è diventato necessario.

Siamo convinti che il miglior modo per rimanere “a galla” in questo periodo sia proprio quello di puntare sul servizio di delivery. Una vera e propria nuova occasione di business che, come ogni cosa, richiede attenzione al dettaglio, ma che potrebbe darvi grandi soddisfazioni.

ristoranti dopo il Coronavirus

Ecco perché iPratico, a sostegno di tutti i ristorati italiani, ha voluto regalare per un mese (fino al 31 maggio) l’uso della nuova App iPratico Eat + la WebApp personalizzata del locale per il delivery, nell’ambito dell’iniziativa governativa #SolidarietàDigitale


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