Bando per la riqualificazione di Alberghi e Strutture Ricettive: stanziati 17 mln

Pubblicato il nuovo Bando per la riqualificazione di alberghi e strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta, con una dotazione finanziaria di 17 mln di euro. Quali soggetti possono aderire? Quando presentare la domanda? Scopriamo di più in questo articolo.

E’ stato pubblicato lo scorso 10 luglio 2020, il bando regionale che sostiene la competitività delle strutture ricettive alberghiere e delle strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta. L’obiettivo è permettere la riqualificazione di micro, piccole e medie imprese che svolgono le seguenti attività:

• Ricettiva alberghiera, come alberghi o hotel, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi e condhotel (secondo la legge regionale n.27\2015);
• Ricettiva non alberghiera all’aria aperta, come villaggi turistici, campeggi e aree di sosta (secondo la legge regionale n.27\2015);

Bando per la riqualificazione di alberghi: le agevolazioni

Si tratta di un’agevolazione a fondo perduto al 50%, con un contributo massimo di 200.000 euro a fronte di un investimento minimo di 80.000 euro. I progetti di riqualificazione e realizzazione delle imprese devono riguardare i microtemi di:

• Enogastronomia & food experience;
• Natura & green;
• Sport & turismo attivo;
• Terme & benessere;
• Fashion e design;
• Business congressi & incentive.

I vari interventi finanziabili possono essere la realizzazione e ristrutturazioni degli immobili o delle aree destinate all’attività ricettiva o direttamente connesse ad essa. Ma non solo: l’agevolazione, infatti, riguarda anche l’acquisto e l’installazione di arredi, macchinari e attrezzature di carattere tecnologico, come iPratico. 

In particolare, le spese ammissibili devono essere state sostenute a decorrere dalla domanda di presentazione e riguardare:

1. arredi, macchinari e attrezzature;
2. opere edili murarie e impiantistiche;
3. progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8%;
4. spese generali e forfettarie per un valore del 7%.

Bando per la riqualificazione di alberghi: chi può chiedere le agevolazioni

Secondo il bando per la riqualificazione di alberghi e strutture ricettive, le imprese proprietarie delle strutture ricettive e le imprese che gestiscono (con un regolare contratto) le strutture ricettive i cui proprietari siano persone fisiche che non svolgono attività economica, possono presentare progetti che comprendono qualsiasi tipologia di spesa ammissibile;

Le imprese che gestiscono, con un regolare contratto, le strutture ricettive i cui proprietari siano persone giuridiche o persone fisiche esercitanti altre attività economiche, possono presentare progetti che comprendano unicamente spese di cui alla voce 1 (arredi, macchinari, attrezzature) e/o 4 (spese generali). Possono eventualmente inserire in progetto opere di assistenza muraria necessarie all’installazione degli investimenti di cui al punto 1 (arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software), nel limite del 20% dei costi a cui si riferiscono.

Ogni progetto deve essere concluso entro 18 mesi dalla data di pubblicazione su BURL del decreto dirigenziale di concessione dell’agevolazione al beneficiario. Il contributo verrà concesso in regime De minimis ordinario tramite procedura valutativa a graduatoria. Le domande potranno essere presentate telematicamente sulla piattaforma regionale dalle ore 12:00 del giorno 21 luglio 2020 fino alle ore 12 del 15 ottobre 2020.